giovedì 27 ottobre 2011

® Panasonic Viera DT30 (TX-L37DT30B): recensione ed opinioni

E' cosa risaputa che molti dei televisori LCD 3D attualmente in commercio caratterizzati dalla tecnologia degli otturatori-attivi soffrono di problemi di diafonia o di immagini doppie durante la visualizzazione di film in 3D. E' questo uno dei motivi per cui i televisori al plasma sono stati spesso l'opzione migliore per quelli interessati ad una proiezione 3D di tipo active-shutter.

Ma Panasonic pensa di aver invertito questa tendenza con il suo televisore retroilluminato a LED Viera TX-L37DT30B da 37 pollici e risoluzione da 1080p, in vendita al rpezzo di circa 900 euro. Questo televisore LCD è dotato di un pannello con un tempo di risposta particolarmente veloce, che, stando a quanto dichiarato dall'azienda costruttrice, dovrebbe, in gran parte, risolvere il problema del crosstalk e noi abbiamo voluto provare se quanto affermato da Panasonic rispondesse o meno al vero.



Interfaccia utente e EPG

Per i televisori di marca Panasonic sembra quasi che non ci sia stata evoluzione in tutti questi anni, se si parla esclusivamente del sistema menù, e il TX-L37DT30B non fa certo eccezione. Mentre altre aziende hanno deciso di virare verso l'utilizzo di menù di rapida e facile consultazione, ricorrendo a soluzioni che garantiscono transizioni fluide, animazioni slick e una sensazione generale più dinamica, Panasonic ha semplicemente aggiunto qualche icona sparsa qua e là in aggiunta a quelle già da anni presenti nei menù dei televisori precedenti della stessa casa.

Fondamentalmente, quello che si ottiene sono infiniti menù statici con odioso testo bianco su sfondo blu. Non ci sono animazioni, le icone sono davvero molto poche e la quantità di colore offerto è davvero minima. E' arrivata forse l'ora, per Panasonic, di darsi una mossa in questo campo se vuole continuare a stare al passo con i suoi rivali.



Tuttavia, il sistema menù adottato da Panasonic è davvero molto intuitito, basilare e facile da utilizzare. Premendo sui vari tasti menù è possibile configurare, in maniera abbastanza rapida, sia le immagini che l'audio: ad esempio, i menù dedicati alla configurazione delle immagini offrono una serie completa di scelte e configurazioni, non solo colore e contrasto, ma anche possibilità di elaborare tali immagini grazie al sistema "Intelligent Frame Creation" e la modalità di upscaling.

Non condividiamo molto la scelta, operata da Panasonic, di continuare ad utilizzare il sistema GUIDE Plus + per la guida elettronica dei programmi. E' davvero un disastro, soprattutto perché si riserva uno spazio non indifferente sul lato sinistro dello schermo stile pubblicità sul Web. Questo compromette la quantità di spazio disponibile per visualizzare le informazioni legate alla programmazione a cui siamo interessati.



La modalità di presentazione di questo EPG è abbastanza noiosa e non ci piace il modo in cui viene oscurato completamente il canale che si stai guardando. Sarebbe stato meglio destinare una casella video in un angolo dell'interfaccia EPG in cui continuare a trasmettere la trasmissione che si stava guardando, come fanno molte altre case costruttrici di televisori. Almeno l'EPG è piuttosto veloce, anche perché la grafica non è poi così trascendentale.


Connessioni e funzionalità web

Il Panasonic TX-L37DT30B si comporta abbastanza bene quando si parla di riproduzione video da apparecchi digitali e funzionalità web. Il televisore ha tre porte USB, una presa Ethernet e uno slot per schede SD. L'idea che sta dietro le tre porte USB è che una di queste può essere utilizzata collegandovi un hard disk esterno, un'altra utilizzabile da un adattatore wireless opzionale e mantenere la terza porta libera per il collegamento di chiavi USB.

Se si collega un hard disk alla porta USB contrassegnata con il simbolo del disco rigido, è possibile registrare i programmi trasmessi da Freeview HD o Freesat HD direttamente sul disco. Questi programmi possono essere registrati sia premendo il pulsante di registrazione disponibile sul telecomando oppure programmando una registrazione temporizzata tramite l'EPG. Anche se si avessero però due sintonizzatori, è possibile registrare da un solo canale alla volta e non è possibile registrare un canale mentre se ne stà guardando un altro.



La TV supporta anche la riproduzione di file multimediali da hard disk o da chiavi di memoria USB inserite nelle altre due porte. Insieme alla classica riproduzione di immagini JPEG e formati musicali MP3, è possibile riprodurre anche file Xvid e video in alta definizione MKV. E' possibile poi visualizzare questi file multimediali digitali attraverso la rete tramite la porta Ethernet che abbiamo utilizzato, senza particolari problemi.

Come per la maggior parte degli altri produttori di televisori, Panasonic ha abbracciato la policy di trasmettere video direttamente dal web. Basta richiamare il menu Viera Connect e troverete un discreto assortimento di servizi Web, come YouTube, Acetrax e Dailymotion. Ci sono anche applicazioni per Facebook e Twitter, così come il supporto per Skype.

C'è anche un App Store in cui troverete un sacco di giochi semplici, così come applicazioni per una serie di servizi, tipo notizie ed informazioni, come ad esempio AccuWeather e Euronews. Tutto sommato, il nostro televisore Panasonic si comporta piuttosto bene con la sua interfaccia web, anche se l'interfaccia Viera Connect può apparire, a volte, piuttosto lenta e goffa.



Design

Panasonic ha iniziato, per fortuna, a rivedere il design dei suoi televisori. Il TX-L37DT30B è sicuramente molto più attraente rispetto ai modelli dello scorso anno. La finitura lucida e la sottile striscia di metallo che incornicia l'intero schermo contribuiscono a far sembrare questo TX-L37DT30B un televisore da fascia più alta.

Il nostro televisore è dotato di quattro ingressi HDMI, accanto al solito set di ingressi component e la presa Scart. Una porta HDMI supporta anche 'canale audio di ritorno', in modo da poter collegare il nostro televisore ad un sistema di audio surround esterno. C'è anche la rpesenza di una presa VGA.


La qualità audio

Quando si tratta di audio, iniziano ad affiorare i veri problemi, specie per i produttori di televisori a tecnologia LED. Le dimensioni ridotte dello schermo, in termini di profondità, infatti, non lasciano molto spazio per la presenza di un altoparlante e il risultato è che il suono riprodotto dai televisori a LED è tutt'altro che gradevole.

Panasonic ha un approccio insolito per ovviare a questo tipo di problema. Il pannello del TX-L37DT30B è abbastanza sottile, con uno spessore di circa 33 mm, per allargarsi a circa il doppio, 72 mm, nella parte inferiro e quindi c'è spazio per i diffusori più grandi. E' una trovata intelligente, perché il televisore continua a sembrare ancora super-sottile, ma l'audio è molto più massiccio e prestazionale rispetto a quello offerto dalla maggior parte dei gruppi rivali.


Il dialogo nei film o nei sceneggiati televisivi risulta essere davvero molto accattivante, mentre l'audio, nei film d'azione, risulta essere ancora un pò forzato e poco realistico. Detto questo, è uno dei modelli a LED migliori, dal punto di vista audio, tra quelli che abbiamo testato sino ad ora.

Qualità delle immagini 3D

Il pezzo forte di questo televisore è la sua capacità di visualizzare filmati ed immagini in 3D, il chè spiega anche il suo prezzo relativamente alto. La Panasonic ha fatto notevoli progressi in questo campo. Il Panasonic TX-L37DT30B utilizza un ridisegnato pannello IPS Alpha che è stato ottimizzato per fornire un tempo di risposta molto più veloce rispetto ai pannelli precedenti. Per raggiungere questo obiettivo, Panasonic ha dovuto spostare la retroilluminazione a LED più vicino alla superficie del pannello ed usare una nuova tipologia di cristalli liquidi, più fluida rispetto a quella precedente.

Il risultato di tutto questo è che Panasonic ritiene aumentato il tempo di risposta di circa il 50 per cento. Ma la società non si è fermata lì: questo televisore dispone anche di un sistema di elaborazione video a 400Hz, ottentua coniugando la frequenza di aggiornamento a 200Hz in congiunzione con una retroilluminazione a scansione.



La buona notizia è che tutte queste innovazioni non fanno altro che impreziosire le prestazioni 3D di questo televisore. Abbiamo avuto davvero grandi difficoltà a notare qualsiasi crosstalk. Possiamo quindi, a ragione, affermare che le prestazioni 3D di questo Panasonic TX-L37DT30B siano al livello dei migliori televisori al plasma 3D e forse anche qualcosa in più per il fatto di produrre immagini più brillanti grazie alla retroilluminazione a LED. Questo, a sua volta, aiuta a ridurre l'effetto oscuramento che si presenta con gli occhiali 3D.

Gli occhiali 3D sono costosi e pesanti.

La cattiva notizia però è rappresentata dal fatto che questo televisore non utilizza banali occhiali 3D, ma necessita di appositi occhialini, non certo economici. Questi occhiali sono piuttosto costosi, circa 120 euro l'uno, e sono troppo pesanti e possono, se indossati per lungo tempo, creare qualche disagio. Il prezzo elevato di queste apparecchiature significa che coloro che hanno una famiglia numerosa sulle spalle, farebbero meglio a non concentrarsi su questo televisore, ma orientarsi verso quelli a tecnologia passiva della LG, ad esempio - gli occhiali, in questo caso, costano solo due euro ciascuno.

Qualità delle immagini 2D

La natura brillante e incisiva delle immagini 3D trasporta oltre alle immagini 2D del set. Panasonic sembra avere modificato la sua politica a favore di immagini più calde e colori più "cinematografici", set ideale per guardare dei film.

I livelli di nero sono molto buoni, ma, poichè il televisore utilizza LED dimming per contribuire a produrre i livelli di nero, ogni tanto compaiono degli aloni nella visione dei film dove ci sono oggetti molto luminosi o oggetti bianchi su uno sfondo scuro o nero. Non è un problema enorme, ma alcuni di voi, specie i più pignoli, potrebbero trovarlo noioso.

La nitidezza del Panasonic TX-L37DT30B può essere considerata molto soddisfacente. Il motore di upscaling funziona davvero molto bene.

Conclusione

Il Panasonic Viera TX-L37DT30B è una TV di cracking, come direbbero in Inghilterra. E' uno dei primi modelli LCD a poter competere, alla pari se non meglio, con i televisori al plasma quando si tratta di riprodurre immagini 3D crosstalk-free. Inoltre offre impressionanti prestazioni 2D e una buona offerta dal punto di vista delle connessione media streaming e come servizi web.

E' un peccato che le ottime prestazioni 3D si debbano pagare così a caro prezzo, soprattutto considerando le dimensioni ridotte dello schermo. Come abbiamo inoltre già avuto modo di dire, per le famiglie numerose, consiglio di non concenstrarsi su questa soluzione, visti i tempi di crisi economica che corriamo, ma di rivolgere l'attenzione verso sistemi a tecnologia 3D passiva come l'impressionante LG 42LW550T

 PRO
  • Eccellenti immagini 3D
  • Buone caratteristiche in generale
  • Qualità del suono impressionante
CONTRO
  • Costoso
  • Presenza di aloni nella retroilluminazione
 Panasonic Viera TX-L37DT30B video-recensione

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...